CHI SONO

Ciao! Mi chiamo Elena Floriddia e sono nata nel 1995 a Trieste.

Sono un’insegnante di Educazione Fisica nella scuola primaria.

Contemporaneamente sono un istruttore di 1° livello FIDAL di Atletica Leggera. Dal 2020 collaboro con la Trieste Atletica per l’allenamento di bambini e ragazzi dai 9 ai 15 anni.

Dal 2015 al 2020 ho studiato Scienze Motorie e Sportive presso l’Università degli Studi di Udine. Nell’ultimo anno di studi, sono risultata assegnataria del premio per il riconoscimento del merito ai migliori laureati in corso. 

Dal 2019 al 2023 ho partecipato come esperto esterno al progetto CONI regionale “Movimento in 3S”  nelle provincie di Gorizia, Udine e Trieste. Movimento in 3S significa: promozione della Salute nelle Scuole attraverso lo Sport, è un progetto rivolto alla scuola primaria, con l’obiettivo di promuovere i sani stili di vita come mezzo di contrasto alla sedentarietà, al sovrappeso e all’obesità e di portare un’educazione motoria di qualità, multisportiva, che sia attenta alla crescita del bambini, affermando una concezione dell’attività motoria come momento di benessere in grado di coinvolgere tutti i bambini senza discriminazioni.

Della mia esperienza sportiva posso e devo citare la carriera agonistica nella pallacanestro, sport di squadra, a cui ho dedicato gran parte dei miei obiettivi sportivi.

Nel mentre e successivamente ad essa, ho praticato atletica, nuoto, pallavolo, varie arti marziali tra cui karate, judo e ju jitsu e da un anno a questa parte mi cimento nel lancio del disco.

Oggi, a fianco al lavoro, pratico lo sport per la passione stessa dello sport, per ricavare benessere fisico e mentale, con la consapevolezza che ogni disciplina ha qualcosa da cui necessito di imparare. Nel tempo libero vado a correre e vado in bici con la mia mountainbike, mi piace molto andare a camminare in Carso e in montagna: faccio hiking, trekking e dog trekking con il mio cane, d’inverno vado a ciaspolare sulla neve e qualche volta a sciare, infine, ultimo ma non meno importante, per ripristinare gli equilibri e liberarmi, pratico lo yoga.

Tuttavia per me lo sport è sempre stato un modo per divertirsi, per stare insieme e per stare bene, un mezzo di l’affermazione del sé, dell’autostima e dell’autoefficacia, un modo sano per “staccare la testa dalla scuola e dai problemi”, piuttosto che una scandita carriera agonistica.

Crescendo ho dato a tutto ciò una dimensione più profonda, ho capito che attraverso lo sport non solo si cresce, ma si può FAR crescere, cioè si può EDUCARE, ed è proprio questa consapevolezza che mi ha portato ad essere nel posto e nel tempo in cui sono.

Il mio motto è: “Lo sport non è tutto, è l’unica cosa.”