Acrosport

Ic Lucio Muggia a.s. 2021/2022, esempi di piramidi in acrosport.

La “sfida” riguardante la capacità di equilibrio è dedicata all’acrosport, una disciplina acrobatica derivante dalla ginnastica circense e che si basa sulla costruzione di figure eseguite in coppia, trio, quartetto o più persone, fino a formare piramidi umane più o meno complesse, spesso accompagnata dalla musica.

Gli atleti che fungono da supporto sono chiamati base, mentre quelli sollevati sono chiamati top. Gli esercizi, svoli a corpo libero, comprendono posizioni statiche (le piramidi) e dinamiche (salti), elementi acrobatici della ginnastica artistica (ruote, rovesciate ecc…) e movimenti coreografici.

Come in tutte le attività acrobatiche in cui il rischio fa parte della disciplina, la sicurezza deve essere sempre messa al primo posto.

Oltre alle capacità di equilibrio, è importante la collaborazione fra i diversi elementi del gruppo. Ciascun componente è essenziale per la riuscita di ogni posizione, è necessaria una fiducia reciproca per sostenere con sicurezza ed essere sostenuti. L’acrosport consente a chiunque di trovare il ruolo che lo valorizzi, a prescindere dalle sue dimensioni o capacità motorie e di mettere in gioco valori sociali e di cittadinanza come accettazione e rispetto degli altri, aiuto reciproco capacità di collaborare per conseguire un risultato collettivo originale e spettacolare.

Soggetto base e soggetto top durante la stella.

Soggetto Base (B): le azioni principali sono: portare, sollevare, slanciare, riprendere, equilibrare, ricevere, dare sicurezza. E’ il garante della sicurezza del soggetto top. Adotta comportamenti specifici in tutte le piramidi. Deve mantenere un’attenzione permanente al soggetto top ed essere presente in caso di imprevisto: è lui che gestisce i disequilibri e regola la piramide. Accompagna sempre T con lo sguardo e cura costantemente i propri piazzamenti.

Soggetto Top (T): le azioni principali sono: si stabilizza in posture diverse, si lascia equilibrare, si rovescia, ruota e salta. Deve avere forza e tenuta addominale, oltre che dinamismo e flessibilità. Il rapporto peso/potenza è un problema da tenere in considerazione. T deve avere rispetto del suo compagno B in ogni fase della realizzazione della piramide.

GLI EQUILIBRI RECIPROCI

Alcuni esempi di esercizi di equilibrio reciproco.

I primi esercizi che si fanno nell’acrosport servono a familiarizzare con i compagni. Occorre lo squilibrio simultaneo dei compagni in direzioni opposte per mantenere l’equilibrio dell’insieme. Occorre lasciarsi andare fino a tendere le braccia, contraendo i muscoli dell’addome ed evitando di portare le spalle avanti o inarcare la schiena, fino ad assumere la posizione ricercata, mantenerla e quindi ritornare sempre controllando la posizione del corpo. Oltre all’equilibrio è fondamentale fortificare il CORE con esercizi di forza e quindi di tenuta.

CARATTERISTICHE DELLE PIRAMIDI STATICHE

In ogni piramide tutti i componenti rimangono in contatto durante tutta la durata della realizzazione dell’elemento. Per realizzare una piramide occorre considerare:.

  • Le prese: costituiscono il legame fra compagni nella costruzione di una piramide. Il controllo delle prese è fondamentale per dare stabilità alla piramide, facilitare le regolazioni in tutti i piani dello spazio, assicurare il controllo reciproco e trasmettere le forze. Alcuni esempi di prese sono quella palmo a palmo, con dita ripiegate, agli avambracci, mani alle spalle, piedi nelle mani, ecc…;
  • Le basi di appoggio: devono essere larghe e stabili per aumentare la superficie di appoggio e di conseguenza l’equilibrio della piramide. E’ opportuno che B mantenga i piedi divaricati alla larghezza delle spalle e uno più avanti dell’altro;
  • La stabilità della testa: è importante per l’equilibrio e la trasmissione delle forze. B deve poter costantemente controllare visivamente T anticipandone le azioni;
  • Il piazzamento del dorso: in generale il bacino va mantenuto in posizione neutra o appena in retroversione. E’ molto importante che B effettui le sue azioni usando gli arti e mantenendo il dorso piatto per evitare sovraccarichi.

PRINCIPI DI PROGRESSIONE DELL’ACROSPORT

  • Graduale aumento dell’altezza: grazie alle modificazioni della posizione del soggetto base (o dei soggetti base), che comincia vicino al suolo per salire progressivamente fino alla stazione eretta, passando per la posizione seduta, in ginocchio, in quadrupedia prona e supina;
  • Diminuzione della superficie o del numero delle zone di contatto del soggetto base con il suolo o dei compagni fra di loro;
  • Aggiunta di appoggi manuali e di posizioni rovesciate;
  • Aggiunta di cambiamenti di posizione.

Dopo aver appreso le posizioni base e acquistando sempre più sicurezza, le figure potranno essere realizzate con un concatenamento di elementi collettivi sempre più complessi, magari collegati fra loro da elementi individuali (come ruote, capovolte, rovesciate, ecc…)

figure semplici
Alcune posizioni molto semplici. La piramide va mantenuta almeno 3” senza muoversi, con una forma tecnica corretta.
acrosport figure semplici
Nella salita della piramide le posizioni vengono assunte senza fretta, né decisioni. nella discesa lo smontaggio è controllato, l’arrivo al suolo è stabile.

Cheerleading  è il termine angloamericano che indica uno sport che combina coreografie composte da elementi di ginnastica, danza e acrobazia, per concorrere a gare specifiche e per incoraggiare le squadre sul campo di gioco, durante le partite. L’atleta che pratica il cheerleading a livello agonistico è detto “cheerleader” o ragazza/o pompon. (un pò di musica.. https://youtu.be/jGflUbPQfW8). L’atleta che esegue coreografie prima, durante e dopo le partite di altre squadre è detto “dance brackets” ovvero “parentesi di ballo”.

Con oltre un milione e mezzo di partecipanti (esclusi i milioni di atleti delle scuole e delle università), il cheerleading è, secondo la rivista Newsweek, uno degli sport più praticati negli Stati Uniti.

https://youtu.be/VqPv7feS85c

https://youtu.be/cjlXIMFiPQw

https://youtu.be/nHVkklL7Edo dal min. 1’07” al min 3’23”

..E adesso inventa tu una piramide!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.